Anno2023
RegiaItandehui Jansen
Durata75'
Lingua minoritariaMixtec
TipologiaLungometraggio
Sinossi
In un futuro non troppo lontano, nel 2084, Ángel, un migrante climatico vive in una non specificata smart city sotto costante sorveglianza e si guadagna da vivere coltivando piante, preservando la saggezza in via di estinzione dei semi. In questo paesaggio desolato incontra Sofia, un’altra migrante climatica che lavora in un impianto di riciclaggio. Il destino intreccia le loro vite e un incontro casuale rivela una connessione inaspettata: una lingua condivisa. Consapevole della sorveglianza digitale onnipresente, Ángel decide di comunicare con lei attraverso il mezzo senza tempo della penna e della carta, creando un legame intimo e clandestino. Man mano che la loro corrispondenza segreta si sviluppa, cresce tra Ángel e Sofia una profonda amicizia, così come il loro desiderio di liberarsi dal controllo eccessivo.
Biografia
Itandehui Jansen è nata a Oaxaca, in Messico, e ha studiato regia cinematografica alla Netherlands Film Academy di Amsterdam. Ha partecipato a diversi programmi internazionali di formazione, come il BERLINALE TALENTS, il BINGER FILM LAB e il TORINO FILM LAB. I suoi film sono stati proiettati in festival internazionali come l’IDFA, il FICM, Washington D.C. Shorts, ZINEBI, il London Short Film Festival e SLAMDANCE. Ha ricevuto diversi premi internazionali per il suo lavoro. Il suo film drammatico In Times of Rain ha vinto il Premio per il Miglior Film Emergente all’ Oaxaca Film Fest. Itu Ninu ha ricevuto il Premio per il Miglior Film al Cine Las Americas International Film Festival, il Premio per il Miglior Film di Fantascienza al Galactic Imaginarium Film Festival di Tirana, e il Grand Prize del Festival all’Arizona International Film Festival, tra gli altri. Attualmente è professoressa associata di Cinema presso la Screen Academy Scotland.